Esistono 2 variabili fondamentali per gestire e portare a termine progetti di Ricerca e Selezione di figure strategiche per lo sviluppo delle aziende clienti.
Retainer Fee ed esclusiva della ricerca
- La Retainer Fee (parte del compenso anticipato)
- L’esclusiva, ovvero la possibilità di affidare ad un’unica società di Recruiting la ricerca. Questa modalità permette di tutelare in primis il committente, evitando che ci siano molteplici intermediari che intercettino gli stessi candidati con conseguenti danni di immagine per l’azienda. Il beneficio di affidare un incarico in esclusiva è che un’unica voce possa rappresentare il progetto di Selezione con forza e credibilità. Capita che le aziende conferiscano il mandato a più società credendo di aumentare la forza propulsiva della ricerca ma, ahimè, il risultato è il contrario perché si incappa in danni evidenti sia per il cliente sia per la categoria dei Recruiter che cercano ogni giorno di svolgere questo lavoro con etica e professionalità. Le società che sono solite accettare incarichi senza esclusiva, sono realtà che puntano più sulla quantità che sulla qualità gestendo, di conseguenza, figure meno strategiche e con professionalità più generaliste.
Nell’esclusiva della ricerca rientrano di solito anche le candidature interne o che provengono da canali aziendali interni. Le aziende che affidano la ricerca totalmente alla società di Head Hunting sono realtà che non richiedono una mera fornitura di cv ma vogliono una partnership solida e duratura nel tempo per gestire progetti complessi e importanti per il loro business. In questi casi i candidati interni dell’azienda vengono inseriti in un iter di Selezione standardizzato e confrontati con i candidati esterni presenti sul mercato. Lo scopo è quello di offrire al cliente una panoramica completa del business e delle professionalità che in quel momento storico il mercato propone.
Di seguito intendo proporvi un esempio concreto del funzionamento e dei vantaggi dell’esclusiva.
Un partner per la Ricerca e Selezione del personale
Tempo fa ho supportato una realtà italiana attiva nel settore dentale nella ricerca di una figura commerciale a cui sarebbe stata affidata la gestione e sviluppo del business in Lombardia. L’azienda, tramite segnalazione, era già entrata in contatto con una professionista interessata all’opportunità lavorativa e in possesso delle competenze e di una specifica esperienza nel settore. Sentendo, tuttavia, l’esigenza di oggettivare il più possibile l'iter di Recruiting e di comparare la candidatura intercettata con i professionisti disponibili sul mercato, decide di affidarci il progetto di Ricerca e Selezione. Avvio quindi un’attività di analisi del settore di riferimento coinvolgendo, come richiesto, la candidata già individuata sottoponendola agli step previsti dal percorso di Selezione. Al termine della mappatura di mercato intercetto altri quattro candidati interessati al progetto, presentando quindi al cliente una rosa totale di cinque professionisti. Il referente aziendale rimane piacevolmente colpito dai colloqui e dopo attente analisi e valutazioni consolida ulteriormente la volontà di inserire all’interno del team commerciale la prima candidata coinvolta.
Conclusioni
L’azienda ha apprezzato il profondo lavoro effettuato perché le ha permesso di avere una panoramica completa delle professionalità al momento presenti sul mercato e poter così fare la scelta con più elementi di confronto. Infatti, l’attività di mappatura sui competitors ha permesso al cliente di poter scegliere su basi solide, tenendo in considerazione un numero maggiore di elementi di confronto.
Per la mia esperienza, quindi, ritengo che per portare a termine ricerche complesse sia necessario trovare una società partner a cui dare piena fiducia, il che si traduce in termini operativi nel coraggio di pagare un anticipo e affidare in esclusiva la ricerca. Tutto il resto è lecito ma non chiamatela “Consulenza”.
Giulio Muro
Head Hunter
Recruitment Consultant
