L'evoluzione della Ricerca e Selezione nel settore moda.

L'evoluzione della Ricerca e Selezione nel settore moda: un nuovo guardaroba per i talenti.

Il settore Fashion, da sempre sinonimo di creatività e cambiamento, corre veloce ed è caratterizzato da un susseguirsi continuo di collezioni che si basano sulla stagionalità e sull’estro creativo dei talenti.

In questi anni il mondo dell’Head Hunting ha vissuto, e sta ancora vivendo, una profonda trasformazione: basti pensare alla digitalizzazione e all’avvento delle video call che, in molto casi, hanno soppiantato l’abitudine ad effettuare incontri di persona, azzerando le distanze e riducendo significativamente i tempi degli iter di Recruiting.
In questo contesto così dinamico e fluido, il settore della moda sta abbracciando nuove strategie e tecnologie per attrarre e trattenere i migliori profili, adeguandosi sempre più al contesto e al periodo storico in cui viviamo.

Analizziamo insieme i cambiamenti a cui stiamo assistendo.

  • Utilizzo del digitale: l'industria, che costituisce l’indotto del sistema Fashion, un tempo caratterizzata da un approccio più tradizionale e legato a network personali, si sta aprendo sempre più all’utilizzo del digitale. I candidati, sempre più connessi e informati, utilizzano LinkedIn, Instagram e altri canali per presentare il proprio portfolio e farsi conoscere dalle aziende
  • Competenze tecniche e soft skills: le competenze richieste nel settore moda si sono evolute. Oltre alle tradizionali conoscenze tecniche di design, sartoria e modellistica, oggi le aziende ricercano profili con una forte componente digitale, in grado di padroneggiare strumenti come CAD, software di rendering e piattaforme e-commerce. Ma non solo: sono sempre più valorizzate anche le soft skills, come la creatività, la flessibilità e la capacità di lavorare in team
  • Nuove figure professionali: l'innovazione tecnologica e la crescente complessità del mercato hanno generato la necessità di nuove figure professionali in ambito Fashion. Oltre ai tradizionali stilisti, modellisti e buyer, oggi sono sempre più richieste competenze in ambito marketing, digitale, data analysis, social media management e influencer marketing
  • La sostenibilità: la crescente consapevolezza ambientale ha portato anche il settore moda a ripensare le proprie pratiche di reclutamento. Sempre più aziende cercano candidati che condividano i loro valori e siano in grado di contribuire a un futuro più sostenibile. La conoscenza dei principi dell'economia circolare, dell'etica della moda e delle certificazioni ambientali è diventata un requisito fondamentale per molti ruoli

E l'Head Hunter? Come si è evoluto il suo ruolo?

In questo scenario in continua evoluzione, inserito in un contesto altrettanto mutevole, il ruolo dell'Head Hunter specializzato nel settore Fashion diventa ancora più strategico.
Infatti, grazie alla profonda conoscenza del mercato di riferimento, al network professionale e alla capacità di individuare talenti nascosti, noi “cacciatori di teste” siamo in grado di fornire un supporto prezioso sia alle aziende che ai candidati. Diviene pertanto fondamentale per ogni Head Hunter saper cogliere in maniera tempestiva e interpretare i segnali che lancia il mercato del lavoro, sfruttandoli per offrire un valore aggiunto alle aziende clienti e diventare così un vero e proprio Partner per il Recruiting.

 

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Francesca Marcelli
Senior Head Hunter
Recruitment Consultant

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